La Regione del Veneto e l'impegno nel campo del Tabagismo
La Regione del Veneto fin dagli anni '90 ha attivato una politica attenta al controllo del tabagismo e da allora è fortemente impegnata nel contrastare il fenomeno del fumo di tabacco quale uno dei principali problemi di sanità pubblica.
Grazie ad atti deliberativi regionali e finanziamenti specifici (DGRV. 1521/2001, 3231/2002, 4076/2003, 2488/2004, 944/2005, 2675/2006, 2604/2007, 3669/2008, 4022/2009), sino al Piano Regionale Prevenzione (PRP 2010-2012 DGRV 3139/2010, proroga 2013 DGRV 2354/2013, PRP 2014-2019 DGR 492/2018), si è consolidato un Programma Veneto per la prevenzione delle patologie fumo-correlate.
Il Programma denominato “Coordinamento e sviluppo del sistema veneto del trattamento del tabagismo” è quindi presente nel Piano Regionale Prevenzione (PRP) 2014-2019, all'interno del Piano per ambienti e persone libere dal fumo di tabacco, finalizzato a contrastare il fenomeno del tabagismo e promuovere sani stili di vita liberi dal fumo nella popolazione veneta durante l’intero arco della vita. Tale Piano regionale prevede, accanto all’area della prevenzione ed a quella della protezione dal fumo passivo, un’area specifica di intervento sul trattamento del tabagismo.
Il Programma, coordinato a livello regionale dall’Az.ULSS Funzione 3 Serenissima nella figura della dr.ssa Novella Ghezzo, ha come obiettivo di salute quello di garantire ed aumentare le offerte terapeutiche per smettere di fumare in tutto il territorio veneto, al fine di motivare a smettere i fumatori e le fumatrici che non stanno ancora contemplando la possibilità di farlo e supportare coloro che hanno deciso di farlo.
Il Programma si fonda sulla convinzione che il suddetto obiettivo di salute possa essere garantito solo costruendo, coordinando e sviluppando un Sistema Veneto di Trattamento del Tabagismo, con il concorso di una rete di Servizi e di molteplici figure sanitarie, per poter offrire ai cittadini fumatori opportunità diversificate per smettere di fumare. In continuità con quanto già attuato nel precedente PRP, il Programma si propone di sostenere e sviluppare ulteriormente due livelli di intervento – 1° Livello di Advice e Counselling Breve e 2° Livello di Trattamento Specialistico e, nel contempo, promuovere sinergie ed integrazione tra essi.
Obiettivi generali
Gli obiettivi generali del Programma sono:
- Favorire la presa attiva di decisione del/la fumatore/trice di smettere, attraverso l’accesso alle informazioni e la promozione di processi motivazionali;
- Supportare la scelta individuale di smettere di fumare attraverso percorsi terapeutici multimodali ed integrati;
- Sviluppare interventi innovativi ed efficaci, sostenibili in termini socio-economici, in grado di favorire il trattamento del tabagismo;
- Ridurre le disuguaglianze nelle condizioni di salute;
- Aumentare la copertura e diminuire la disomogeneità degli interventi nelle singole Aziende ULSS, oltre che darne continuità;
- Stabilizzare e omogeneizzare il sistema con azioni quali linee di orientamento regionali.
Obiettivi specifici
- Sistematizzare, coordinare e implementare interventi di 1° livello di trattamento del tabagismo di advice e counselling breve in setting sanitari opportunistici;
- Sperimentare e implementare modelli di trattamento per tipologie di fumatori in servizi specialistici di 2° livello;
- Coordinare, promuovere ed integrare azioni di rete, ricerca e comunicazione del Sistema Veneto del trattamento del tabagismo in relazione anche ai livelli nazionali ed internazionali.
Azioni
Per il raggiungimento degli obiettivi previsti, il Programma si sviluppa in 4 azioni:
Azione 1. 1° livello di trattamento del tabagismo
Azione 2. 2° livello di trattamento del tabagismo
Azione 3. Comunicazione
Azione 4. Reti
Evidence
Il Programma si fonda su evidenze scientifiche presenti in letteratura:
Rewiews del Cochrane Tobacco Addicton Group – http://tobacco.cochrane.org/our-reviews:
Nursing interventions for smoking cessation
Physician advice for smoking cessation
Motivational interviewing for smoking cessation
Telephone counselling for smoking cessation
Stage-based interventions for smoking cessation
Group behaviour therapy programmes for smoking cessation
Individual behavioural counselling for smoking cessation
Behavioural interventions as adjuncts to pharmacotherapy for smoking cessation
Combined pharmacotherapy and behavioural interventions for smoking cessation
Interventions to increase adherence to medications for tobacco dependence
Antidepressants for smoking cessation
Nicotine receptor partial agonists for smoking cessation
Pharmacological interventions for smoking cessation: an overview and network meta-analysis
Nicotine replacement therapy for smoking cessation
Anxiolytics for smoking cessation
Interventions for preoperative smoking cessation
Smoking cessation interventions for smokers with current or past depression
Interventions for smoking cessation and reduction in individuals with schizophrenia
Interventions for smoking cessation in hospitalised patients
Training health professionals in smoking cessation
Interventions for recruiting smokers into cessation programmes
Relapse prevention interventions for smoking cessation
Reduction versus abrupt cessation in smokers who want to quit
Enhancing partner support to improve smoking cessation
Interventions for preventing weight gain after smoking cessation
Aversive smoking for smoking cessation
Interventions to reduce harm from continued tobacco use
Sostenibilità
E’ garantita attraverso le reti venete ad oggi esistenti, sia nell’ambito del tabagismo, che di altri Programmi regionali compresi nel PRP 2014-2019:
- Ambulatori Trattamento Tabagismo;
- Referenti Aziendali: Tabagismo, PASSI, Guadagnare Salute, Mamme Più, GenitoriPiù, Cardio50, Aziende Sanitarie Libere dal Fumo, Ambulatori Consulenza dietetico-nutrizionale;
- Coordinatori dei Programmi regionali all’interno del PRP.
Contrasto alle diseguaglianze
Il Programma si propone l’obiettivo di contrastare le diseguaglianze di salute cercando di:
- garantire il diritto di equità di ogni fumatore/trice di ricevere un intervento di 1° livello a cura di un operatore sanitario opportunamente formato;
- contrastare le diseguaglianze di genere, studiando ed attivando percorsi terapeutici di 2° livello specifici per fumatrici e fumatori.